Poesia
Narrazione dell'Anima
Chi sono:
Un’anima quiescente rimasta fanciulla.
Respiro dello spirito di Dio e tra cielo e terra vivo.
Una vita consacrata all’amore, che a volte si lascia usare e muore, ma poi, come Fenice risorge negli occhi di figli assai fieri.
Sono sempre stata introspettiva, sin da bambina ho cominciato ad assumermi la responsabilità della mia vita, amandola (nonostante le ingiustizie degli uomini e l’incontro con la morte) e vivendola come figlia del più Grande e Vero Artista: Dio.
Mi sono sposata e ho cominciato a fare la mamma dei figli che ho messo al mondo e di tutti quelli che ho accolto nella mia vita e nella mia casa. Vivo naturalmente la mia essenza primigenia dell’arte anche nel rapporto con loro, per cui dipingo con i colori dell’amore nelle loro anime, scrivo e disegno le favole che li faranno sognare.
Amo la musica, cantare, danzare e recitare. Ogni Natale realizzo a mano, “Il Presepe”, conferma della gioia del nostro vivere insieme, intorno alla Sacra Famiglia.
Questa sono io,
alla ricerca del vero, del bello e del buono, che la mia anima
attraverso ogni forma d’arte, spera di riuscire a narrare.
Nudi pensieri
In questa seconda raccolta poetica Antonella Brindisi prosegue quel dialogo interiore iniziato con Narrazione dell’Anima.
L’Autrice, seduta con la sua anima accanto, discute di ciò che dà il senso alla vita. Il suo sguardo sa nutrirsi, smarrendosi tra fronde di ombra e di sole, o inseguendo l’aurea luna fra bianchi veli ricamati di stelle, tuttavia non riesce a impedire al suo cuore di patire per le brutture e la mancanza d’amore della realtà che la circonda.
Come figlia di una umanità alla deriva, l’Autrice considera l’urgenza di ascoltare quel dettame del cuore: solo l’Amore, in ogni sua manifestazione e forma, costituisce quella Speranza per la vera vita e la felicità dell’essere umano.